domenica 29 dicembre 2013

Stoccaggio miniature

Uno dei problemi che ha sempre angustiato i giocatori di Wargame o comunque i collezionisti di miniature è lo stoccaggio delle miniature medesime. Ho visto proporre ed adottare i sistemi più diversi. Io ad esempio per le miniature 1/72, poiché non erano imbasettate, le avevo archiviate in cassettiere del tipo utilizzato per lo stoccaggio della minuteria di ferramenta (viti etc).

Poiché, invece, le miniature di 6mm le sto imbasettando mi occorreva una soluzione più pratica ed adatta. Dopo aver calcolato lo spazio occorrente, circa 1 cm2 per ogni fante e 2,5 cm2 per cavalli e cannoni, ho dedotto l'area occorrente e quindi ho valutato l'utilizzo delle scatole per la pizza da asporto. Sono alte circa 3 cm e quindi sufficienti per contenere sia i cavalieri che le bandiere. Ogni scatola è di 33x33 cm e quindi ogni 3 scatole ho a diposizione 1 m2 di spazio utile.

A questo punto, sapendo quante miniature intendo collezionare, ho calcolato il numero (approssimativo) di contenitori occorrenti. Pertanto, ieri, ho costruito un piccolo e semplice scaffale ove riporre le scatole in oggetto.

Siccome lo stoccaggio avviene non alla rinfusa ma suddivisi per nazione e per le nazioni con eserciti più grandi con la suddivisione fra fanteria di linea, leggera, irregolari, cavalleria etc. A tal proposito su ogni scatola posiziono un'etichetta con l'indicazione del contenuto.

Questa soluzione mi pare ottimale per il rapporto finalità/prezzo in quanto raggiungo l'obiettivo prefissato ed un prezzo veramente basso per i contenitori.

Di seguito alcune fotografie che illustrano quanto descritto:

Lo scaffale preposto allo stoccaggio
Come si vede lo scaffale è ancora da verniciare, avendolo terminato ieri sera. Ho utilizzato ripiani di un vecchio mobile e listelli acquistati presso un brico center.

Le etichette che identificano il contenuto delle scatole
Alcune miniature stoccate in una scatola
Per chi fosse interessato a visionare come imbasetto le miniature può leggere il post dedicato pubblicato nel mese di ottobre.


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